L'ascensore è uno di quegli elementi indispensabili in ogni condominio; muove un gran numero di persone nell'arco della giornata, garantisce l'accesso di molte persone al fabbricato e rivaluta l'edificio. Inoltre, rappresenta una delle spese più importanti poste all'interno delle rate condominiali e chiaramente fa parte delle parti comuni condominiali.
Tuttavia, molti condomini non si rendono conto della sua importanza finchè non smette di funzionare. In quel momento, salire per le scale la spesa, la bicicletta, il monopattino o il bambino diventa pesante e stressante. Senza sottovalutare, la possibile presenza di persone con disabilità, anziani o neonati, persone per le quali è impossibile salire a piedi e che spesso necessitano di qualche tipo di sedia a rotelle, deambulatore o passeggino nel caso di piccoli.
Per questi motivi, una corretta manutenzione degli ascensori diventa fondamentale per la sicurezza e il benessere di tutti i condomini.
Prima di tutto, la cosa più importante è la sicurezza in movimento. Un'ascensore si alza per un numero considerevole di metri e qualsiasi guasto grave potrebbe essere fatale per chi si trova al suo interno. In questo senso, i freni di emergenza, i cavi e la struttura elettrica devono sempre essere in perfette condizioni.
In secondo luogo, avere un ascensore aggiornato e manutenzionato regolarmente, garantirà un risparmio al condominio. Con l'uso, è normale che le parti si usurino e si rompano. Se il fabbricato ha una società di manutenzione seria, che esegue la manutenzione di tutte le parti, allungherà la vita dell'ascensore, il che significherà un notevole risparmio per le tasche di tutti i condomini.
La normativa di riferimento è l'art 15 del DPR 162/99, nel quale viene stabilito che il proprietario di un ascensore ha il dovere di affidare la manutenzione dell'impianto ad una persona munita di certificato di abilitazione o comunque ad una ditta specializzata. Solitamente la manutenzione ordinaria si effettua ogni 6 mesi, il tecnico che effettua la manutenzione, ha l'obbligo di redigere il verbale delle verifiche periodiche e straordinarie custodito nell'apposito vano ascensore.
La normativa vigente, sancisce che, gli ascensori, devono ottenere l'autorizzazione del comune per la messa in esercizio, e quella dell'ASL per la realizzazione delle verifiche periodiche per la sicurezza. L'amministratore di condominio a Palermo, come in tutta Italia è tenuto a sottoporre l'ascensore a regolare manutenzione e ad eseguire una verifica biennale obbligatoria.
Il Dpr n. 23 del 10 gennaio 2017 è intervenuto modificando il Dpr n. 162 del 30 aprile 1999, che recepiva la direttiva 95/16/CE. La nuova normativa recepisce quanto disciplinato dalla Direttiva 2014/22/UE che si applica:
La ripartizione delle spese condominiali relative l'ascensore, avviene seguendo dei criteri ben precisi. Molti condomini sono dotati di tabella millesimale adottata per le spese dell'ascensore. Generalmente le spese relative l'ascensore condominiale, coinvolgono tutti i condomini, quindi anche chi è proprietario di un locale commerciale.
Le spese d'uso e di manutenzione ordinaria sono a carico dell'inquilino, mentre le spese straordinarie saranno addebitate al proprietario.
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